Calypso Bar, un luogo della memoria per entrare nel lato oscuro della Città Eterna
La presentazione del romanzo il 12 luglio presso la libreria “I Trapezisti” di via Laura Mantegazza 37 a Roma
All’inizio degli anni 80 nelle borgate romane l’eroina la faceva da padrona. Una di queste borgate era Primavalle, dove i ragazzi cadevano uno dopo l’altro. Un giorno però un gruppo di donne si stancò di veder morire i propri figli e reagì. Le donne si unirono, occuparono la palestra di una scuola e vi rinchiusero i ragazzi per far superare loro la crisi di astinenza. Ma non si accontentarono di questo, cominciarono a dare la caccia agli spacciatori, ai venditori di morte, li denunciarono e li picchiarono facendoli scappare. Ecco… di loro, delle “mamme di Primavalle”, ne parlarono tutti i giornali, italiani e stranieri e di loro (e molto altro) narra Calypso Bar (edizioni Ensemble), un romanzo noir dedicato proprio a Primavalle, il luogo dove sono nato e cresciuto.
Il bar, il Calypso Bar del titolo, era un luogo di ritrovo, il posto dove incontrare gli amici, condividere vittorie e sconfitte, progettare imprese che non avrebbero portato a nulla, oppure vantarsi delle conquiste. Insomma un luogo di socialità, il corrispettivo dei pub del mondo anglosassone, una specie di microcosmo con le sue storie e le sue regole, ma sempre pronto ad accogliere più che a rifiutare. Il bar si ergeva ai margini di Primavalle, una borgata operaia sorta sotto il fascismo per ospitare gli sfollati provenienti soprattutto dalla “Spina di Borgo”, un quartiere storico rasato al suolo per far posto a Via della Conciliazione. È proprio qui, a Primavalle, che vive Massimo Foschi, il protagonista del romanzo, giornalista precario che si troverà a indagare su una storia di droga, rapine e morti. La sua indagine ci aiuterà a capire che ne è stato di un mondo che “era”, come si è trasformata la periferia di Roma, ormai sempre pronta a rifiutare, a espellere, piuttosto che accogliere. Volete saperne di più? Andate su Googlate “minicangeli+calypsobar”, poi venite alla Libreria “I Trapezisti”, a Roma, in Via Laura Mantegazza 37, alle ore 19.oo. Vi accoglieranno Marilena Votta, che presenterà il libro, e Aldo Musci, che leggerà alcuni brani. Loro sapranno trasmettervi qualche brivido… E ovviamente, leggete il romanzo!
Marco Minicangeli