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Intelligence russa: gli Usa cercano di prolungare la guerra

7 Aprile, 2022

Il disegno sarebbe intrappolare in Ucraina le truppe di Mosca causando pesanti perdite e un ingente dispendio di risorse

“La Russia oggi sta creando un mondo  multipolare che non è ancora esistito e dal quale beneficeranno tutti, anche i nostri attuali oppositori”. È quanto ha affermato da Sergey Naryshkin, direttore del Servizio di  intelligence estero russo, in un articolo per la rivista Russian  National Defense. “In questo momento, proprio davanti ai nostri  occhi, si sta aprendo una tappa fondamentalmente nuova nella storia  europea e mondiale. La sua essenza è il crollo del mondo unipolare e  del sistema di relazioni internazionali basato sulla forza” e  incentrato sull’egemonia degli Stati Uniti “al fine di prevenire la  minima possibilità” che altri stati diventino “centri di potere  alternativi – ha scritto Naryshkin  e ha aggiunto -Washington ha agito per  affermare la propria egemonia in Jugoslavia, Afghanistan, Iraq,  Libia, Siria, e “anche gli sforzi dell’Occidente per attirare  l’Ucraina nella sua orbita d’influenza miravano a questo”. Ma “Oggi la Russia lancia una sfida aperta a questo sistema: sta creando un  mondo veramente multipolare, che non è mai esistito prima e dal quale  tutti, anche i nostri attuali oppositori, trarranno vantaggio in  futuro”.

Naryshkin sostiene inoltre che gli Stati Uniti stanno usando “i metodi più meschini” per trascinare  l’operazione speciale in Ucraina, fino all’invio di militanti armati  per organizzare un’attività terroristica clandestina. Secondo il  direttore del Servizio di intelligence estero russo, gli Usa  sarebbero intenzionati a “prolungare il più possibile il conflitto in  Ucraina, rendendolo il più costoso possibile per Mosca e Kiev”.  Questo perché, a suo dire, “gli Stati Uniti e gli altri paesi della  Nato non sono pronti a entrare in un conflitto diretto con la Russia per l’Ucraina, limitandosi così a fornire armi a Kiev”.

Paul Nicastro

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