Tasse sempre più pesanti
Ammontano a oltre il 48% del reddito: pressione più alta del 5,8%, rispetto quella ufficiale (42,4%)
Si fa presto a parlare di ripartenza, di piani di rilancio e di resilienza, ma la realtà è ben diversa. I denari del Recovery Fund, da tutti evocati in qualità di panacea nazionale, saranno in parte impiegati per contenere, se non abbassare, l’insopportabile pressione fiscale che il nostro Stato esercita sui contribuenti? Voci confuse e discordanti si levano a commentare la richiesta sensata, avanzata da lavoratori e imprenditori, di ridurre urgentemente il prelievo fiscale come leva per riaccendere il motore inceppato della domanda e dell’economia. Cosa accadrà effettivamente non è dato sapere al momento. Probabili altre amare sorprese… Intanto ci sono i dati concreti a parlar chiaro. In Italia, il ‘peso’ della tassazione è più elevato delle stime ufficiali. Lo dimostra uno studio del Consiglio e della Fondazione nazionale dei commercialisti, che di tasse se ne intendono. Infatti – recita il documento – la pressione fiscale è più alta del 5,8% di quella reale (42,4%)” superando il 48%. E ciò fa del nostro “il Paese più tartassato d’Europa”, scrivono i professionisti. A seguito di “cinque anni d’ininterrotto calo della pressione fiscale nella Penisola, nel 2019 si è verificato un brusco incremento di 0,7 punti, che ha riportato il suo livello complessivo indietro di quattro anni”, evidenziano i commercialisti. Tuttavia “al netto del sommerso e dell’economia illegale, pari al 12% del Prodotto interno lordo (Pil), ovvero 215 miliardi di euro”, gli oneri derivanti da tassazione raggiungono “il 48,2% (+5,8% rispetto a quella ufficiale)”. Ciò – si legge nel dossier – malgrado i timidi interventi legislativi sul cuneo fiscale degli ultimi anni. Non a caso, l’indicatore Ocse che lo misura “pone l’Italia ai primi posti in Europa: al terzo posto per dipendente single con il 48% e al primo posto per dipendente sposato con due figli con il 39,2%”. Allora, la domanda è sempre la stessa: si riuscirà mai ad alleggerire veramente il fardello fiscale e burocratico che opprime il popolo italiano?
Aldo Musci