#unfilmincentoparole: Welcome to the Riley, 2010
Riparte la nostra rubrica di recensioni lampo di libri e film curata dallo scrittore Marco Minicangeli
Dirige Jake Scott (figlio di Ridley). Messa in scena essenziale, scarna, con protagonista uno splendido James Gandolfini. Doug Riley e sua moglie sono precipitati nell’apatia dopo la morte della loro figlia. L’incontro tra Doug e Mallory (Kristen Stewart) che lavora come lap dancer e si prostituisce, cambia la vita a tutti e tre. Film salvifico, ma che non concede molto al sentimentalismo e alla fine lascia l’amaro in bocca. Il destino domina. La fanno da padroni gli attori, la loro recitazione, perché la storia è veramente “minima” e al centro ha l’elaborazione del lutto. Da vedere comunque, perché la storia funziona.
Les flâneur